Le rose di Versailles: il riassunto

Man mano che leggevo Le rose di Versailles, mi sono scritta il riassunto per non perdere il filo della trama. Nel caso qualcuno sia interessato, vi lascio qui tutti i miei appunti, dalla prima all’ultima pagina.

VOLUME 1

  • 1755: Il generale De Jarjayes, infastidito dalla nascita dell’ennesima figlia femmina, nata nel giorno di Natale, decide di chiamarla Oscar Francois e di crescerla come un maschio e di renderla capitano della guardia reale. Lo stesso anno, nascono Maria Antonia Giuseppa Giovanna (2 novembre) e Hans Axel Von Fersen (4 settembre).
  • Maria Antonietta viene cresciuta libera e viziata, ma poi viene promessa in sposa al futuro Luigi XVI, delfino di Francia
  • A quattordici anni, Maria Antonietta arriva a Versailles e sposa il futuro erede al trono.
  • Oscar ha il compito di proteggere Maria Antonietta (la quale inizialmente si invaghisce di lei credendola uomo). In realtà, quasi tutti a corte sanno che si tratta di una donna.
  • Maria Antonietta non va d’accordo con l’amante del re Luigi XV, la giovane madame Du Barry (cosa storicamente accurata) e rischia di far scoppiare una guerra tra Francia e Austria. Maria Antonietta non può sopportare di dover condividere Versailles con una ex meretrice.
  • Madame Du Barry avvelena una sua serva facendo ricadere la colpa sulla madre di Oscar, dama da compagnia di Maria Antonietta, ma Oscar riesce a sistemare la cosa ricordando alla Du Barry che il re è vecchio e che i suoi giorni di gloria sono contati. Alla fine, per Capodanno, Maria Antonietta rivolge poche parole alla sua nemica.
  • Rosalie e Jeanne, eredi del casato decaduto dei Valois, vivono a Parigi in povertà. Jeanne, vantando le sue nobili origini, si fa adottare da una nobile alla quale stava chiedendo l’elemosina.
  • 1773: Rosalie è andata a cercare Jeanne perché la loro madre sta male e servono soldi. Jeanne inizialmente l’accoglie cordialmente, ma poi manda Nicolas De la Motte, suo spasimante, a picchiarla a sangue per paura che riveli le sue vere origini. Rosalie riesce a salvarsi per un pelo.
  • Durante un ballo in maschera segreto, a cui Maria Antonietta partecipa scortata da Oscar, la delfina conosce il conte di Fersen, diciottenne attraente che da quel momento inizia a frequentare Versailles destando le chiacchiere delle persone.
  • Maria Antonietta desidera cavalcare uno dei cavalli di André, nipote della nutrice di Oscar (consapevole della sua identità femminile). Il cavallo si imbizzarrisce, rischiando di disarcionare la delfina. Oscar riesce a salvarla, ferendosi, ma il re è deciso a giustiziare André. Oscar lo difende a costo di rischiare la vita e Fersen si associa al suo sacrificio. Maria Antonietta invoca e ottiene la grazia. André decide che un giorno rischierà anche lui la sua vita per Oscar.
  • 1774: Il re si ammala di vaiolo e muore pochi giorni dopo. Madame Du Barry viene allontanata da Versailles e i due delfini salgono al trono, l’una diciottenne e l’altro diciannovenne. L’elogio per l’incoronazione viene pronunciato da Robespierre.
  • Jeanne, con l’aiuto dello spasimante Nicolas, complotta di uccidere la sua benefattrice dopo averne falsificato il testamento per renderlo a suo vantaggio.
  • Oscar, preoccupata per le dicerie su Fersen e Maria Antonietta, parla con il conte e gli chiede di andare via dalla Francia per non creare problemi alla moglie del re. Lui segue il suo consiglio e va via senza nemmeno salutare la delfina. Tornerà solo dopo quattro anni.
  • Maria Antonietta promuove Oscar a comandante reggimentale della guardia reale, ma Oscar, pur accettando la promozione, rifiuta qualunque dono e aumento di stipendio, ben conscia della situazione economica della Francia.
  • Rosalie, mentre cerca lavoro, si imbatte per caso in un nobile disposto a pagarla per una notte con lei. Sul momento Rosalie rifiuta, ma poi, ripensando ai soldi, che curerebbero sua madre malata, ferma la prima carrozza che le capita a tiro per offrirsi come prostituta. Si tratta della carrozza di Oscar, che le ride in faccia, le spiega di essere una donna e le dà una moneta d’oro. [NB: Rosalie ha DODICI ANNI]. Mentre Oscar si allontana, Rosalie vede che un bimbo, il suo vicino di casa, aveva rubato qualcosa a un principe in carrozza. Sul momento il principe sembra voler graziare il bimbo, ma poi estrare una pistola e gli spara alle spalle, lasciando il popolo arrabbiato e disperato.
  • Jeanne e Nicolas danno fuoco alla casa della marchesa di Boulainvilliers, la benefattrice che aveva tolto Jeanne dalla strada. Dopodiché, Nicolas lancia la donna dalle scale in fiamme, uccidendola.
  • Al funerale, Jeanne conosce il cardinale di Rohan, donnaiolo cacciato dall’Austria dall’imperatrice Maria Teresa, madre di Maria Antonietta, perché troppo libertino. Questi conferma che il testamento (falso) della marchesa è legittimo, e Jeanne Valois può adesso ambire ad essere invitata a Versailles.
  • Maria Antonietta spende moltissimo in vestiti nuovi, causando la preoccupazione della madre che la vede immatura e viziata.
  • Durante una cena ufficiale, Oscar si ritrova di fronte il principe che ha ucciso il bambino. In seguito a una discussione, Oscar rivela alla corte il crimine di cui si è macchiato l’uomo, il quale reagisce sfidando Oscar a duello. Maria Antonietta, per timore che Oscar si faccia male, le impone un mese di arresti domiciliari.
  • Durante un’esibizione canora, la regina conosce la contessa di Polignac. La donna le fa subito una buona impressione, perché sembra dolce e umile, e diventa presto l’amica favorita di Maria Antonietta.
  • Durante il periodo di “vacanza”, in una locanda nei suoi possedimenti, Oscar riconosce il giovane Robespierre, che la informa della crescente sfiducia del popolo nei confronti dei monarchi.
  • Mentre Maria Antonietta evita di associarsi al cardinale di Rohan, si persuade a mantenere economicamente la famiglia dei Polignac (compresa la figlioletta Charlotte) dando loro soldi e incarichi di prestigio (cosa che a Versailles viene notata).
  • Oscar viene picchiata dal padre per essersi allontanata da casa durante l’arresto; lei spiega che voleva solo sondare il terreno tra i poveri, ma il padre le intima di lasciar perdere.
  • Jeanne convince il cardinale a dare un incarico prestigioso a Nicolas, spacciandolo per conte, e va a vivere in una villa con lui e col falsario che li aiuta.
  • Rosalie trova lavoro presso la sarta privata della regina, Rose Bertin, come assistente alle cucine. Poco dopo, però, corre in strada e scopre che sua madre è stata investita dalla carrozza della Polignac (della quale Rosalie non conosce l’identità). Prima di morire, la donna le dice di non essere sua madre e che Rosalie è figlia di una nobile chiamata “Martine Gabrielle”. Durante il funerale giura di vendicarsi dell’assassina di sua madre e conosce il giovane gazzettista Bernard (che somiglia molto ad André).
  • Tutti si aspettano un piccolo erede, ma il re e la regina non hanno ancora consumato il matrimonio. Maria Antonietta passa da una festa all’altra ma si annoia; la Polignac le propone il gioco di azzardo, illegale in Francia. Alla fine la regina convince il suo sposo a darle il permesso di provare comunque.
  • La strada di Oscar si incrocia con quella di Nicolas de la Motte, in quanto lui è uno dei nuovi comandanti della guardia reale.
  • La madre di Oscar, non sentendosi molto bene, viene riaccompagnata a casa dalla figlia e da André. Rosalie, confondendo la madre di Oscar con la contessa di Polignac, le si avventa contro per ucciderla con un pugnale, ma Oscar la ferma e le due si riconoscono.

VOLUME 2

  • Rosalie cerca di uccidere la madre di Oscar, ma lei la ferma e le chiede cosa voglia da sua madre. Rosalie racconta della nobile che ha investito sua madre e spiega di aver confuso casa di Oscar con Versailles. Oscar si prende in casa Rosalie e inizia a darle lezioni di scherma.
  • Dopo un po’ di tempo, Oscar veste Rosalie da gran dama e, spacciandola per una lontana parente del cognato, la porta a una festa in casa di una nobile, nella speranza di trovare anche l’assassina. Le dame sono estremamente gelose della compagna di Oscar, poiché invaghite di Oscar, e tendono a riempirla di attenzioni.
  • Rosalie viene avvicinata da Charlotte de Polignac (la madre è assente in quanto incinta), che tenta in ogni modo di metterla in imbarazzo perché si accorge che i suoi natali non sono affatto nobili.
  • Nella stanza accanto, Jeanne, che sta facendo di tutto per farsi ammettere a Versailles e organizza ricevimenti continui, recita una sceneggiata di fronte alla padrona di casa per convincerla a prestarle un po’ di soldi (con cui deve pagarsi i debiti contratti per sembrare più ricca di quanto non sia).
  • Mentre Rosalie se ne va, umiliata da Charlotte, si imbatte in Jeanne, estremamente sorpresa di trovarla lì vestita da signora. Rosalie cerca di spiegarle che la loro madre è morta, ma Jeanne finge di non conoscerla, anche se inizia a piangere.
  • L’indomani, Oscar riceve una visita inaspettata dal conte di Fersen, tornato in Francia. Siamo nel 1778; Oscar, Fersen e Maria Antonietta hanno tutti 22 anni. A quanto pare, Fersen è stato rispedito in Francia da suo padre per cercare una moglie. Ben presto, però, la sua presenza a corte e le attenzioni che subito Maria Antonietta riprende a riservargli iniziano a destare dei pettegolezzi pericolosi.
  • La contessa di Polignac è gelosa delle attenzioni riservate a Fersen dalla regina, ma non solo: la regina mostra interesse anche per “l’ospite di Oscar”, ovvero Rosalie. Oscar, nel frattempo, ha istruito Rosalie per farla apparire come una nobile anche nel portamento, nella dizione e nella conoscenza. Inoltre, Rosalie finisce per rivelare a Oscar e André che la sua vera madre è una nobile chiamata “Martine Gabrielle” e chiede loro di aiutarla a cercarla.
  • Quando Rosalie viene presentata alla regina, si imbatte nella contessa di Polignac e la riconosce come assassina della sua madre adottiva. Rosalie vorrebbe ucciderla, ma Oscar la blocca; inoltre, Oscar convince la Polignac a non rivelare di aver già visto Rosalie nei panni di popolana minacciandola di rivelare cosa ha fatto alla madre di Rosalie. La Polignac inizia a sentirsi minacciata da Oscar, al punto di farle qualche attentato (per poco Oscar non si becca un lampadario in testa).
  • Jeanne e Nicolas sono ancora in cerca di un modo per entrare a corte, ma mentre Jeanne tenta l’ennesimo finto svenimento per attirare l’attenzione di Maria Antonietta vengono intercettati da Oscar, capitano da Nicolas, e l’inganno viene rimandato. Tuttavia, Jeanne persuade il cardinale a scrivere una lettere a Maria Antonietta.
  • In piena notte, Oscar viene chiamata a Versailles da Maria Antonietta. Oscar parte con la carrozza insieme a Rosalie e André, ma vengono aggrediti da un gruppo di briganti. Oscar viene ferita gravemente, ma viene salvata da Fersen, che corre a cavallo nella sua direzione brandendo la pistola. A quanto pare lui, non trovandola a casa sua, l’ha seguita sul tragitto verso Versailles. Oscar è costretta a casa per un mese e tutte le dame di Versailles sono sconvolte.
  •  Anche Charlotte de Polignac  è sconvolta, perché ha visto degli aggressori sporchi di sangue a casa di suo padre e teme che ci sia la sua madre dietro questi attentati (cosa verissima, per altro). L’undicenne Charlotte, per volere della madre, viene promessa in sposa a un vecchio duca amante delle ragazzine.
  • Quando Oscar torna a corte, Charlotte chiede il permesso di toccare la sua mano; Oscar la guarda mentre le tocca la mano sinistra e piange. Anche Charlotte, come Rosalie, è innamorata di Oscar.
  • L’amicizia tra Oscar e Fersen prosegue, ma lui adesso deve sposarsi con una dama scelta dal padre. Oscar si arrabbia, dicendo che un uomo dovrebbe sposarsi solo per amore. Alla fine Fersen informa Maria Antonietta (sempre più innamorata) sulla sua intenzione di sposarsi, spezzandole il cuore.  A quel punto Oscar lo affronta, perché non voleva che la regina si intristisse a tal punto, e Fersen è costretto ad ammettere di essere innamorato di Maria Antonietta e di considerarsi un traditore per questo. (Oscar rimane devastata dalla notizia).
  • Nello stesso istante circa, Rosalie scopre che la sua vera madre è la contessa di Polignac, mentre la contessa, scoprendo il cognome di Rosalie, Lamorliere, si rende conto della vera identità della ragazza. Rosalie inizia a fare un po’ di amicizia con la sorella minore Charlotte e la Polignac tenta di avvicinarla, invano.
  • Jeanne e Nicolas continuano a scrivere al cardinale un mucchio di lettere false firmate dalla regina. Il cardinale invia un sacco di soldi e doni alla regina (ovviamente incassati da Jeanne), ma ogni volta che vede la regina di persona viene sempre accolto in malo modo.
  • Quando Fersen e Maria Antonietta si incontrano per parlare del matrimonio di lui, lei finisce per cedere e dichiara l’amore che prova per lui. Anche lui dichiara di ricambiare i suoi sentimenti e diventano amanti. Inoltre, lui rompe il fidanzamento con la sua promessa sposa per rimanere legato a Maria Antonietta. (In tutto questo, Oscar è moralmente distrutta).
  • Oscar tenta di ammonire la regina sulle voci che girano sul suo conto, a Parigi e dentro Versailles. La regina sperava che Oscar avrebbe capito, essendo donna, ma vedendo che non è così spiega che la sua vita era triste e vuota prima di Fersen. Spiega che lei si è sposata senza amore, che il gioco d’azzardo e le compere servivano solo per colmare il vuoto, e che Fersen è il suo primo amore. In quel momento, Oscar si rende conto di essere pur sempre una donna…
  • Charlotte de Polignac è prossima alle sue indesiderate nozze, pertanto decide di lanciarsi nel vuoto dalla ringhiera di una scalinata. Oscar prova a salvarla, ma la ferita al braccio che aveva subito durante l’aggressione glielo impedisce. La madre dirà in giro che è stato solo un incidente e andrà a chiamare Rosalie per invitarla a vivere con lei in quanto sua figlia (ma Rosalie ovviamente rifiuta).
  • Oscar scopre dei libelli osceni raffiguranti Maria Antonietta nuda che serpeggiano tra i suoi uomini; le persone chiacchierano di lei e Fersen non solo a Versailles, ma anche a Parigi. Per tacitare i pettegolezzi, Oscar balla con la regina durante uno dei suoi balli, suscitando l’invidia di molte dame. Rosalie, gelosa, scoppia in lacrime perché sa che il suo amore per Oscar non potrà mai essere ricambiato; in quella circostanza viene consolata da André, anch’esso innamorato di Oscar ma non ricambiato.
  • In America c’è aria di rivoluzione e indipendenza; la Francia invia dei corpi di spedizione a sostegno degli americani.
  • Rosalie viene nuovamente in contatto con la Polignac, che desidera crescerla come figlia sua; lei, però, la accusa anche della morte della sorella Charlotte, suicida per via delle decisioni prese dalla madre. Si viene sapere che la Polignac, a 15 anni, si innamorò di un barone con il sangue dei Valois. Mentre era incinta, scoprì che questi aveva avuto una figlia dalla sua domestica, Lamorliere (ovviamente la figlia è Jeanne). La domestica, pur gelosa, si offre di tenere Rosalie e di crescerla come sua per difendere la reputazione della Polignac, ancora nubile.
  • Jeanne e Nicolas continuano a complottare contro il cardinale di Rohan per rubargli soldi; intrecciano con lui una fitta corrispondenza di lettere false firmate dalla regina e gli fanno conoscere una prostituta simile a Maria Antonietta spacciandolo per un incontro romantico e segreto (che comunque viene interrotto da Oscar, la quale però non riesce a rendersi ancora conto dell’inganno).
  • Fersen decide di partire per l’America nella speranza di allontanarsi da Maria Antonietta e salvarla dai pettegolezzi, che effettivamente iniziano a calmarsi. Oscar e Maria Antonietta sono comunque afflitte da questa partenza.
  • Finalmente, con un parto tremendo, Maria Antonietta partorisce la piccola Maria Teresa. Dopo alcune settimane viene informata dell’esistenza di una collana di diamanti che il defunto re aveva commissionato per la sua amante, talmente costosa che nessun altro l’ha mai acquistata. Alla regina viene offerto di comprarla, ma è talmente costosa che lei stessa rifiuta.
  • Stanca di Versailles, la regina si ritira nel Petit Trianon, il palazzo che il marito le donò per le nozze, insieme alla bambina, alla Polignac e pochi altri. Oscar la supplica di non farlo, perché il popolo e i nobili non la prenderanno bene, ma la regina la ignora.
  • La madre di Maria Antonietta, l’imperatrice Maria Teresa d’Austria, muore, conscia che sua figlia finirà molto male. Maria Antonietta è distrutta dalla notizia.
  • 1781: Maria Antonietta mette al mondo il tanto sospirato delfino. Luigi Giuseppe Saverio. A palazzo si festeggia, ma Parigi muore di fame.
  • Il gioielliere che ha confezionato la collana di diamanti, credendo che Jeanne de la Motte sia amica intima della regina, chiede a Jeanne di convincere la regina a comprarla. Jeanne convince il cardinale a firmare in qualità di garante della regina e ottiene la collana. Lei, Nicolas e il falsario loro complice si dividono la collana per rivenderne i diamanti.
  • L’Inghilterra dichiara l’indipendenza americana; Oscar e Maria Antonietta attendono il ritorno di Fersen. Oscar è talmente distrutta che si rifugia in una taverna con André per ubriacarsi, ma lei finisce per attaccar briga con un avventore molesto. Quando Robespierre la saluta e la riconosce come ufficiale della guardia della regina, Oscar viene insultata da Bernard. La rissa prosegue finché André e Oscar vengono buttati fuori; lei è priva di sensi e lui la riporta a casa tenendola in braccio, ma prima le ruba un bacio sulla bocca. In realtà Oscar sente quel bacio e piange per l’amore non ricambiato di André.
  • Il cardinale di Rohan cerca di vedere Maria Antonietta per vedere come le sta la collana, ma viene subito allontanato dal Petit Trianon. Nel frattempo Nicolas della motte, sottoposto di Oscar, è sparito. Maria Antonietta comincia a ricevere ingiunzioni dal gioielliere della collana, ma lei le ignora.
  • Fersen torna finalmente in Francia e ricomincia la relazione con Maria Antonietta. Oscar è felice, ma sa che non sarà mai suo.
  • L’inganno della collana viene alla luce: le lettere di Maria Antonietta ricevute dal cardinale sono tutte finte (la firma è sbagliata) e la regina non conosce alcuna Jeanne. A Oscar viene ordinato di arrestare il cardinale, Jeanne e Nicolas (per un pelo Jeanne non uccideva la prostituta che si era finta la regina).
  • 1786: C’è il processo di Jeanne: lei si difende strenuamente dicendo che il complotto è stato ordito da Maria Antonietta, della quale Jeanne sarebbe l’amante saffica insieme a Oscar e alla Polignac. Il popolo quasi quasi le crede, ma alla fine viene comunque arrestata e condannata a portare il marchio “V” sulla schiena, simbolo dei ladri. Nicolas è ricercato ed è Oscar stessa, come suo superiore, a offrirsi di catturarlo. Il cardinale e la prostituta che ha interpretato la regina vengono dichiarati innocenti.
  • Jeanne ha ormai la simpatia del popolo e tutti credono che Maria Antonietta abbia fatto di tutto per incastrarla, al punto che molti (anche nobili) cominciano a farle visita in prigione. Alla fine qualcuno riesce a farla evadere e di lei non si sa più niente. Durante la latitanza, Jeanne inizia a pubblicare libri che diffamano Maria Antonietta e che vengono letti con grande interesse dal popolo, che crede a ogni parola (anche se completamente inventata). Jeanne inizia a scrivere delle lettere a Rosalie dal suo nascondiglio.
  • La Polignac è determinata a incolpare Oscar per l’affare della collana, visto il suo rapporto con Nicolas de la Motte. Rosalie la prega di non farlo per non mettere Oscar nei guai e la Polignac acconsente, purché Rosalie vada a vivere con lei, prenda il suo cognome e la chiami “madre”. Rosalie, disperata, accetta, e dice addio alla casa del suo primo amore. Oscar la saluta con un bacio sulla guancia e un dipinto che la raffigura. Prima di andarsene, Rosalie lascia a Oscar le lettere inviate da Jeanne, così da conoscerne la posizione. Sperava che Jeanne si fosse pentita dei suoi crimini, ma vedendo che non lo è sceglie di denunciarla a Oscar.
  • Oscar parte con André e coi suoi uomini per catturare Jeanne e Nicolas, ma loro minacciano di far saltare in aria la casa con dell’esplosivo. Oscar cede alla richiesta di far allontanare i suoi uomini e inizia una colluttazione con Nicolas. Alla fine la miccia dell’esplosivo viene accesa per errore durante la lotta, che prosegue. Jeanne, avere la meglio e Jeanne versa qualche lacrima per Rosalie, ma Nicolas riesce ad atterrare Oscar. Jeanne sta per colpirla alla gola con una spada, ma sbaglia mira, e Oscar inizia a chiamare André che miracolosamente, pur essendo fuori dall’edificio, la sente. Jeanne, spaventata da André, finisce per infilzare Nicolas con la spada. Poi, forse impazzita, rifiuta di uscire dalla casa per proteggere i suoi soldi e precipita giù dalle scale. Oscar e André fanno appena in tempo a non restare coinvolti nell’esplosione. Non si è mai saputo chi avesse fatto fuggire Jeanne di prigione ma si sospetta fosse il fratello del re.
  • Maria Antonietta è disperata per l’odio che i parigini nutrono per lei e chiede consiglio a Fersen, il quale le intima di staccarsi dalla Polignac, di essere sobria, di fidarsi di Oscar.
  • Quando Oscar torna a casa, sente parlare di un ladro che ruba ai nobili, chiamato “Cavaliere Nero”.

VOLUME 3

  • La Polignac vuole dare Rosalie in sposa al vecchio duca che aveva scelto per Charlotte, perché ha molta fretta di migliorare la posizione sociale dei Polignac (visto che sta perdendo credito presso Maria Antonietta). Rosalie fugge di casa disperata.
  • Maria Antonietta ha messo la testa a posto come regina, ha cessato con gli eccessi e pensa solo ai figli. il primo ministro tenta di far pagare le tasse ai nobili, finendo solo per essere licenziato. Non solo il popolo, adesso anche i nobili sono indignati.
  • Fersen e Oscar partecipano insieme a un ballo, a cui Oscar si presenta in incognito e vestita da donna e si finge una contessa straniera. Lui le chiede di ballare e inizia a parlare di quest’amica sua che somiglia alla bella straniera. Oscar, temendo che Fersen la riconosca, fugge e va piangere in giardino, pronta a rinunciare ai suoi sentimenti per Fersen, quando d’improvviso viene derubata dal Cavaliere Nero, dal quale comunque si difende.
  • Oscar comincia a frequentare tutti i balli della nobiltà in attesa che il ladro colpisca (fomentando le fantasie delle dame). Durante un ballo vengono spente tutte le luci e molti vengono derubati: ovviamente è il Cavaliere Nero. Oscar si mette sulle sue tracce, si verifica un inseguimento e rimane ferita. Riesce a salvarsi e viene poi tratta in salvo da Rosalie, che era tornata a vivere e lavorare come una popolana. Oscar, vedendo il misero piatto di minestra che Rosalie le offre, piange e si rende conto della miseria che colpisce il popolo e della quale non sapeva niente. Oscar riporta a casa sua Rosalie, ma si imbatte in un omicidio avvenuto a Parigi.
  • Oscar pensa di travestire André da Cavaliere Nero per costringere il vero ladro a venire allo scoperto per smascherare l’impostore. André si scopre essere un ladro parecchio capace.
  • Il figlio delfino di Maria Antonietta e il re è ammalato di “carie ossea”. La Polignac tenta di avvicinarsi alla famiglia reale, ma con poco successo: ormai ha perso il suo predominio e la corte la scansa.
  • Durante l’ennesima “recita” di André, il vero Cavaliere compare ; c’è un inseguimento al quale si aggiunge Oscar, ma André rimane gravemente ferito a un occhio. Il Cavaliere si rifugia in casa di Oscar e prende come ostaggio Rosalie per garantirsi la fuga. Oscar è distrutta per il rapimento e per la ferita.
  • Oscar scopre che ci dev’essere una connessione tra il Cavaliere e il duca d’Orleans, diretto erede al trono di Francia e cugino del re. Oscar si reca da lui per una serata culturale su suo invito, ma fuori dal palazzo cade in una trappola e viene imprigionata insieme a Rosalie.
  • André, togliendosi le bende dall’occhio e indossando i panni del Cavaliere Nero, riesce a farle fuggire comunque (avendo capito che si trovavano in pericolo) ; con un inganno, Oscar riesce anche a rapire il vero cavaliere e portarselo a casa. Prima di arrivare, però, c’è una colluttazione e Rosalie gli spara per salvare Oscar, ferendolo alla spalla. Oscar è determinata a cavargli un occhio ma André la ferma. A quel punto, tolta la maschera, Rosalie e Oscar lo riconoscono come Bernard, un uomo del popolo.
  • Mentre è in casa di Oscar, Bernard comincia a raccontare con commozione la triste storia di Robespierre a accusa la nobiltà; accusa anche Oscar (e Girodelle) di essere solo bambole della corte.
  • Oscar scopre che la sorella di Fersen è un po’ invaghita di lei. In seguito, Fersen si rende conto che Oscar è la bella straniera con cui ha ballato. Per la prima volta, dopo 10 anni di amicizia, lui si rende conto che Oscar era innamorata di lui. I due si dicono addio piangendo.
  • Oscar, parlando con il cavaliere/Bernard, scopre che dietro i complotti c’è il cugino del re, che spera di salire al trono. Tuttavia, Oscar non rivela a nessuno di aver catturato il vero Cavaliere e dice di aver sbagliato persona.
  • Rosalie e Bernard cominciano a innamorarsi man mano che lei si prende cura di lui.
  • Oscar si mette a ricordare la prima volta che ha conosciuto André, quando lui aveva 8 anni, era rimasto orfano ed era stato adottato dalla nonna. Oscar aveva solo 7 anni ed era già un maschiaccio, cosa che a lui non piacque molto. Tra una rievocazione e l’altra, André dichiara a Oscar il suo amore, la bacia con la forza e fa per spogliarla mentre lei grida di fermarsi. Alla fine si scusa e giura di non farle mai più nulla di simile.
  • André comincia a perdere la vista anche dall’altro occhio.
  • Bernard racconta a Oscar di essere figlio illegittimo di un nobile, che quando trovò un’amante nuova buttò fuori di casa sia lui, sia sua madre. Sua madre si gettò nella Senna per disperazione, ma lui sopravvisse. Lui si ricorda di Rosalie, che 10 anni prima aveva giurato vendetta ai nobili, e alla fine si innamora di lei e lei lo ricambia.
  • Oscar chiede alla regina di essere retrocessa dalla guardia reale a generale di brigata; inizia a sentirsi più vicina al popolo e non vuole essere una bambola da esposizione come le ha detto Bernard. Suo padre teme che non sopporterà il cambiamento e le succederà qualcosa, per cui chiede ad André di vegliare su di lei.
  • Rosalie e Bernard vanno via insieme da casa di Oscar per sposarsi.
  • Oscar nota subito i primi segni di insubordinazione dei suoi soldati, che non vogliono prendere ordini da una donna. Si verifica una prima scazzottata.
  • Maria Antonietta, preoccupata per il delfino, sente delle voce secondo le quali il suo terzo figlio sia in realtà figlio di Fersen e non del re, dicerie alimentate dal cugino del re.
  • Altre insubordinazioni per Oscar: i soldati si presentano senza spada e la minacciano col fucile. Lei duella con uno dei più riottosi, Alain de Soissons, e riesce ad avere la meglio con la spada.
  • Mentre Alain è in infermeria, racconta a Oscar di essere stato retrocesso per aver picchiato l’ex comandante, reo di aver molestato sua sorella, bella e giovane, chiamata Diane.
  • Fersen viene quasi arrestato mentre di ritorno da un incontro notturno con Maria Antonietta, ma Oscar lo salva. Poco dopo però viene rapita dai soldati, che vogliono violentarla in gruppo per dimostrarle che è una donna. André riesce a salvarla, inizia un’altra scazzottata ma Oscar decide di non punire i suoi insubordinati.
  • Il re riceve una lettera nella quale viene informato della relazione tra Fersen e la regina. Tuttavia, non vuole allontanare Fersen da palazzo perché è uno dei loro pochi amici fedeli. Il re si rammarica di non essere stato un buon marito per la regina.
  • I soldati di Oscar paiono soffrire tutti di malnutrizione, anche se i loro pasti dovrebbero essere sufficienti.
  • André e Alain si picchiano durante una conversazione su Oscar, e lei non accetta che lui venga preso in giro per aver perso un occhio.
  • André continua a perdere la vista dall’occhio rimasto, al punto di non notare un fucile che Oscar gli passa.
  • 1788: Il governo francese è quasi in bancarotta per via degli sperperi passati. Il re suggerisce di chiedere un prestito, la regina di alzare le tasse. Per farlo, però, è necessaria l’approvazione del parlamento, che gode del favore del popolo essendo composto solo da nobili non di lignaggio.
  • Oscar, mentre è in giro col padre in carrozza, trova in vendita le spade dei suoi soldati, quelle che dicevano di avere perso. Loro affermano di averle vendute per sostentare le loro famiglie e Oscar rimane estremamente colpita.
  • Oscar insegna ad André come si spara. Una mattina, durante una presentazione, Alain si lascia cadere appositamente il fucile di mano davanti a un generale per far fare brutta figura a Oscar. I cinque soldati coinvolti, Alain compreso, finiscono in cella di rigore per punizione. Oscar tenta di difenderli, ma loro non vogliono essere difesi. Lei finisce per prenderli tutti a ceffoni, dicendo loro che avrebbe potuto punirli quando avesse voluto ma che non l’ha mai fatto per lasciarli liberi. Si scusa degli schiaffi e rassegna le dimissioni, ma a quel punto i soldati (eccetto Alain) la fermano, dicendole di restare.
  • Oscar affronta Diane, la bella sorella di Alain (che inizialmente la prende per un uomo e teme un’aggressione). Le spiega che i soldati soffrono di malnutrizione e che si affamano per passare un po’ di cibo alle famiglie.
  • A Parigi iniziano a farsi più forti i tumulti. Il popolo chiede Necker come ministro delle finanze, perché molto amato dal popolo ma non dai nobili. Sua figlia era stata promessa a Fersen, ma è poi andata in sposa a Stael, diventando la famosa Madame the Stael. La regina è costretta a cedere a questa richiesta.
  • Oscar viene sorpresa dalla notizia che suo padre desidera darla in sposa. Il pretendente è il bel Girodelle, capitano ed ex collega di Oscar. Lei rifiuta qualunque possibile approccio. André è devastato dalla possibilità di perdere Oscar e la sua vista peggiora ancora.
  • Alain è arrabbiato con gli altri soldati per aver “fatto pace” con Oscar; Alain e André si picchiano di nuovo parlando di Oscar (Alain prende in giro André per il suo sentimento non corrisposto). André si lascia scappare un colpo e corre via piangendo nell’erba per il suo amore così intenso ma impossibile.

VOLUME 4

  • André e Girodelle si affrontano per Oscar, perché Girodelle è ben consapevole dei sentimenti di André, il quale gli tira una tazza di cioccolata in faccia.
  • Il padre di Oscar insiste affinché si sposi e partorisca un maschietto, pertanto organizza un gran ricevimento per tutti i pretendenti.
  • Oscar partecipa alla sua festa vestita da uomo, invita i suoi soldati a mangiare, danza solo con le donne, ne bacia qualcuna pubblicamente e poi finisce per appartarsi con Girodelle, che gli fa riscoprire il suo lato femminile. Mentre bacia Girodelle, però, sente la mancanza e la voglia delle labbra di André.
  • André legge La nuova Eloisa, che parla dell’amore tra una nobile e il suo servo, un amore che può essere vissuto solo nella morte.
  • Alain e André parlano di questo libro, si scontrano come al solito e Alain si accorge che la vista di André sta peggiorando.
  • Oscar parla con Diane, la sorella di Alain, e la informa del contrabbando di cibo che fanno i soldati. Diane le ricorda molto Rosalie. Sentendo che Diane sta per sposarsi, si chiede se anche lei sarebbe felice da sposata.
  • André avvelena due bicchieri di vino per uccidere se stesso e Oscar, nel timore che lei prenda marito. Oscar comincia a ricordare alcuni momenti della sua vita e alla fine André le toglie il bicchiere di mano ma senza fornire spiegazioni.
  • Oscar chiede a sua madre come mai questa improvvisa voglia di maritarla, e lei spiega che è solo uno stratagemma per tenerla lontana dai tumulti di Parigi.
  • Alain si offre di accompagnare Oscar a Parigi al posto di André, perché inconsapevolmente invaghito di lei. A Parigi, la lussuosa carrozza attira troppo l’attenzione e sia Oscar, sia André vengono attaccati. Vengono salvati da Fersen, che distrae il popolo e permette loro di fuggire.
  • Oscar rivela a Girodelle che non può lasciare solo André, e Girodelle acconsente a lasciarla in pace per non vederla infelice. Oscar comincia a credersi innamorata. Affronta suo padre, gli chiede se avrebbe vissuto come le sue sorelle nel caso in cui fosse vissuta come donna, e lo ringrazia di averla cresciuta come maschio, perché ha conosciuto di più del mondo. Così, lei finisce per votarsi alla guerra.
  • A Parigi viene richiesta la convocazione degli Stati Generali, coi rappresentanti di tutti e tre gli stati. La nobiltà comincia a mostrarsi antimonarchica.
  • Oscar, turbata dagli eventi, inizia a darsi all’alcol. La vista di André è in peggioramento e anche la sua nonna se ne rende conto.
  • Il primogenito della regina si sente sempre peggio; Oscar lo porta con sé a cavallo ma lui si sente male. Prima di salutarla, pur avendo solo sette anni, la bacia e le chiede di aspettarlo per amarlo nella prossima vita.
  • Finito il periodo di licenza di Oscar e dei suoi soldati, Alain tarda a ritornare. Lei va a cercarlo a casa e scopre che sta vegliando il cadavere di sua sorella Diane, impiccata quando il fidanzato ha preferito un’altra a lei.
  • 1 gennaio 1789: il re annuncia la convocazione degli Stati Generali a maggio.
  • Alain porta a Oscar una ciocca di capelli di Diane, che ammirava molto la chioma bionda di Oscar. Oscar decide quindi di commissionare un ritratto a un pittore molto lieto di avere un simile soggetto, che un tempo dipinse anche Robespierre.
  • 4 maggio 1789: gli Stati Generali si radunano nella Cattedrale di San Luigi a Versailles. Il delfino assiste agli Stati da lontano, da letto, ma poco dopo essersi separato dalla madre si sente male.
  • Agli Stati Generali, tutti salutano il re ma nessuno saluta la regina, che è comunque in ansia per il figlio di cui non conosce la sorte.
  • Agli Stati, il conte di Mirabeu e Robespierre sono le personalità più eminenti. Il re e la regina vanno dal figlioletto, ma dopo due giorni di agonia questi muore il 4 agosto, lasciando Oscar e Maria Antonietta distrutte dal dolore.
  • La corona non dispone nemmeno dei soldi per i funerali del delfino, al quale succede il fratellino di quattro anni.
  • Durante gli Stati Generali, Robespierre chiede ai rappresentanti dei primi due ceti di unirsi ai rappresentanti del terzo stato, che rappresentano il 90% della popolazione. Questi accettano grazie al Conte di Mirabeu.
  • Oscar promette ad André di non sposare nessuno e inizia a sentirsi strana quando lo vede mezzo spogliato.
  • 17 giugno: I membri del terzo stato, con l’alleanza di altri membri del primo e secondo stato, si dichiarano “Assemblea Nazionale”. I soldati di Oscar devono assicurarsi di tenere lontana la folla per non creare ulteriori disordini.
  • 20 giugno: A Oscar viene dato ordine di interdire l’accesso alla sala degli stati generali per impedire al terzo stato di entrare; a malincuore, ma ubbidisce. Il terzo stato si riunisce nella sala della pallacorda, con una crescente indignazione verso i nobili.
  • Oscar incontra per caso Napoleone Bonaparte, giovanissimo, e riconosce in lui lo sguardo di un imperatore.
  • Alla fine il re acconsente a riunire i tre ceti in uno stesso edificio ma il terzo stato viene lasciato fuori sotto la pioggia. Anche i soldati di Oscar ci restano male, al punto che Alain reagisce violentemente. Prima che possa fare guai, però, Oscar lo ferma e lui la bacia di forza. Finisce ovviamente aggredito da André (ma non picchiato, perché lui compatisce il suo amore non ricambiato).
  • Il re è obbligato a chiedere lo scioglimento dell’assemblea nazione e la ricostruzione degli stati generali con i ceti separati (non più unificati come prima), ma i membri non si allontanano. A Oscar viene chiesto di allontanare i deputati del terzo stato con la forza, ma lei rifiuta e viene arrestata, mentre la sua armata viene condannata a morte per tradimento. André aiuta Oscar a scappare e insieme vanno a difendere il terzo stato dalla guardia reale a cavallo, sopraggiunta con l’intento di respingerli. Tra loro c’è Girodelle. Oscar si frappone tra il terzo stato e la guardia reale, dicendo che se vogliono avanzare dovranno prima ucciderla. Girodelle non vuole ferire la sua amata e si allontana.
  • Il padre di Oscar minaccia di ucciderla per diserzione, ma André la salva minacciando di uccidere lui per poi scappare con lei. Si offre anche di morire al suo posto. Dopo questo episodio, Oscar capisce di amare André e glielo dice apertamente, e finalmente i due si amano liberamente e consapevolmente.
  • Oscar e André vanno a trovare Bernard e Rosalie; vogliono che Bernard fomenti il popolo finché i soldati di Oscar non verranno liberati. Nel frattempo, fanno la conoscenza del femmineo Saint Just, scrittore erotico che finirà sulla ghigliottina. Effettivamente i soldati di Oscar vengono liberati e Oscar li accoglie a braccia aperte.
  • Oscar e Maria Antonietta si rivedono; la regina però non capisce i sentimenti di Oscar per il “volgare” popolo. Si scopre che i soldati di Oscar verranno impiegati per marciare con la guardia francese e combattere i parigini. Maria Antonietta ammette inoltre di amare ancora Fersen e di sperare che lui torni per combattere per lei. In effetti Fersen, dalla Svezia, si prepara per tornare da lei. 
  • La vista di André svanisce quasi del tutto.
  • Oscar smette di bere alcolici, ma si ritrova a sputare sangue mentre tossisce.
  • 10 luglio: Parigi è pieno di armate che prendono ordini contro i cittadini. Necker, ministro delle finanze, chiede di ritirare le truppe… ma finisce per essere licenziato, acuendo il malcontento e scatenando diverse sommosse. Nascono nuclei armati di cittadini.
  • A Oscar viene dato ordine di dispiegare le sue forze il 13 luglio; vorrebbe lasciare André a casa, ma lui insiste per venire.
  • I soldati di Oscar non vorrebbero andare, ma la presenza di lei li rassicura. Alain tenta di picchiare André per convincerlo a rimanere a casa, essendo ormai quasi completamente cieco, ma alla fine i soldati acconsentono a stargli vicino e proteggerlo.

VOLUME 5

  • Il ritratto di Oscar è finalmente completo: il pittore l’ha raffigurata così come la vide da giovane, come un giovanissimo guerriero sul cavallo bianco. Oscar non ci si riconosce, ma ricordare quel momento la rinfranca. André non può vedere il quadro. Oscar inizia a tossire sangue e scappa in camera.
  • La notte prima del 13 luglio, Oscar chiama André in camera sua, dicendo di voler trascorrere la notte come sua moglie. I due fanno l’amore nel letto di Oscar, piangendo e ripensando ai momenti che hanno vissuto insieme. Per Oscar è come un matrimonio.
  • Il 13 luglio Oscar guida le sue truppe a cavallo dicendo addio alla sua famiglia. Maria Antonietta vorrebbe farla fermare ma Oscar e i suoi uomini vanno a difendere la popolazione inerme dal fuoco. Oscar, incitando tutti a rimanere liberi, recusa il suo titolo di contessa e il terreno che possiede, scegliendo di scendere in campo come cittadina e basta. Diserta in favore del popolo con tutta la guardia francese. Alcuni degli uomini di Oscar iniziano a morire. Temendo che ci sia nell’aria un proiettile destinato a Oscar, André viene colpito da un proiettile del nemico. Oscar insulta André per non averle detto di essere cieco; va a prendergli dell’acqua ma al suo ritorno è morto.
  • Il 14 luglio, il popolo si impadronisce di alcuni cannoni e fucili e marcia verso la Bastiglia, che subito apre il fuoco sulla folla. Oscar e la guardia francese aiutano il popolo ma Oscar, in quanto capitano, viene colpita nella speranza che la sua morte fermi la rivolta. Oscar viene allontanata da Alain ma spira poco dopo davanti a lui e Rosalie, invocando il nome di André. Fa appena in tempo a vedere la Bastiglia cedere prima di spirare tra le braccia di Rosalie e Alain. Anche la nonna di André, nonché nutrice di Oscar, muore poco dopo.
  • Il re viene avvertito riguardo la presa della Bastiglia e l’uccisione di chi la presiedeva. Inizia la rivoluzione.
  • Fersen si dirige immediatamente verso Parigi per andare da Maria Antonietta.
  • A Parigi viene eletto un sindaco e i cittadini costituiscono un esercito regolare, la guardia nazionale comandata dal generale La Fayette, ma può arruolarsi solo chi possiede un patrimonio. Viene creata l’attuale bandiera tricolore della Francia.
  • 4 agosto: clero e nobiltà fingono di rinunciare ai loro privilegi ma finiscono solo per fomentare le folle di poveri.
  • 26 agosto: Viene stilata la prima versione della Dichiarazione dei diritti dell’uomo.
  • Il re viene spinto a fuggire, ma teme di essere rimpiazzato da uno dei fratelli minori. Gli altri nobili cominciando ad andarsene e Maria Antonietta rimane sola: solo Fersen la raggiunge a Versailles.
  • Parigi è in carestia, ma Versailles offre un sontuoso pasto al reggimento anti rivoluzionario. Questo fa marciare verso Versailles le donne seguire dalla guardia nazionale di La Fayette. Maria Antonietta non fugge per rimanere di fianco al re, ma durante la notte inizia l’attacco per uccidere la regina. Lei esce in balcone, si inchina al popolo e riesce a calmarlo per un po’.
  • La famiglia reale viene trasferita nel palazzo delle Tuileries, abbandonato dall’epoca del re sole.
  • Gennaio 1790: Viene fondato il club dei giacobini, con massimo esponente Robespierre. Durante l’estate, Maria Antonietta viene trasferita con la famiglia e con Fersen del castello di Saint-Cloud.
  • Agosto 1790: I soldati insorgono a Nancy e vengono massacrati, facendo arrabbiare il popolo. Scompare il conte di Mirabeu, traditore della rivoluzione e filomonarchico.
  • Il re inizia a progettare la sua fuga in Austria, la terra della regina. Fersen si offre di organizzare la fuga il 19 giugno 1791. Il re e la famiglia reale avranno passaporti falsi: il re si fingerà un lacchè, la regina la governante, i figli due bambine. Fersen stesso procura i soldi per la fuga. Alla fine il 20 giugno, giorno della fuga di Varennes, il re e la famiglia reale scappano in una carrozza guidata da Fersen. I piani però non vanno come previsto per via di alcuni ritardi per strada e il re chiede a Fersen di non mettersi ancora in pericolo per loro e di andarsene.
  • La fuga del re viene scoperta e viene ordinato di arrestare la famiglia e Fersen. Alla fine la famiglia viene riconosciuta e rispedita a Parigi immediatamente. L’esercito che li avrebbe salvati non fa in tempo ad arrivare. Il popolo inizia a vederli come traditori. Maria Antonietta, per lo spavento, si ritrova con tutti i capelli bianchi.
  • Si fa strada l’idea di instaurare la repubblica, particolarmente sostenuta dal leader giacobino Robespierre. Tuttavia, i borghesi temono per i loro possedimenti e iniziano a difendere la monarchia.
  • 17 luglio 1791: Avviene il massacro a Campo di Marte, dove la Guardia Nazionale di La Fayette uccide popolani e giacobini repubblicani. La Fayette si dimette.
  • 14 settembre 1791: Il re firma la costituzione francese.
  • Maria Antonietta soffre per la mancanza di notizie da Fersen e gli invia un anello. Quando questi lo riceve decide di tornare da lei travestito. Fersen si rivolge anche al padre di Oscar, monarchico, per aiutarlo in caso di fallimento. Fersen porta a Maria Antonietta un anello con gli stemmi di famiglia. Dopo questo scambio di anelli, i due amanti fanno l’amore dopo 19 anni. Fersen prega il re di ritentare la fuga, ma questi rifiuta. Fersen e Maria Antonietta si dicono addio per sempre e non si rivedranno più da vivi.
  • 20 aprile 1792: La Francia entra in guerra con la coalizione Austro-Prussiana, spinta dai fratelli minori del re che puntano al trono. Il popolo compone la Marsigliese.
  • Agosto 1792: la famiglia reale viene trasferita alla Torre del Tempio e tutti i monarchici vengono giustiziati.
  • 21 settembre 1792: l’assemblea costituente viene sciolta e nasce la convenzione nazionale per scrivere una nuova costituzione, con a capo Robespierre affiancato dallo scrittore Saint Just (che Oscar aveva trovato in casa di Bernard e scambiato per una donna).
  • La monarchia viene abolita e il re deposto; si discute della sua esecuzione. È Saint Just a dimostrarsi favorevole nel definire il re come nemico della repubblica. Alla fine la decisione di uccidere il re vince per un solo punto.
  • Al re viene concesso di salutare la famiglia prima dell’esecuzione e la mattina del 21 gennaio 1793 sale al patibolo con parole gentili per la Francia e senza rancore. Maria Antonietta riconosce il figlioletto come Luigi XVIII, ma il bambino le viene allontanato e cresciuto come un normale cittadino.
  • 2 agosto: Maria Antonietta viene trasferita nelle carceri della Conciergerie in attesa del processo. Rosalie è l’addetta a prendersene cura fino all’esecuzione.
  • Il generale Jarjayes fa visita a Maria Antonietta invitandola a scappare grazie alle finanze di Fersen, ma lei rifiuta di lasciare i suoi figli. Tuttavia, gli consegna l’anello che Fersen le donò la notte in cui fecero l’amore per farlo avere al suo amato..
  • 12 ottobre 1793: ha inizio il processo di Maria Antonietta durante il quale vengono tirare fuori le vecchie accuse, come l’affare della collana. Viene persino accusata di incesto con il figlio, ma sia le donne, sia Robespierre, la reputano un’accusa oltraggiosa persino per lei. Alla fine viene condannata a morte.
  • 16 ottobre 1793: prima di morire, Maria Antonietta scrive una lettera alla sorella e a tutti i parenti in vita. Rosalie la conforta fino all’ultimo. Alle 10 e trenta vanno a tagliarle i capelli e la conducono sul patibolo. Fersen da casa sua vorrebbe andare a Parigi ma finisce per desistere e disperarsi.
  • 1794: altre 2600 persone, tra cui Robespierre, vengono ghigliottinate.
  • Fersen rimane scapolo come promesso alla regina, maledicendo il 20 giugno in cui diede retta al re e si separò dalla famiglia reale durante la fuga. Nel 1810, quello stesso giorno, finisce linciato dal popolo svedese. Si conclude qui la storia dei tre protagonisti nati tutti nello stesso anno.

Che tristezza, ma che bellezza!